Tematica Animali preistorici

Diamantinasaurus matildae Hocknull et al., 2009

Diamantinasaurus matildae Hocknull et al., 2009

foto 1011
Ill.: Artwork: T. Tischler
(Da: en.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Dinosauria Owen, 1841

Ordine: Saurischia Seeley, 1887

Famiglia: Antarctosauridae Olshevsky, 1978

Genere: Diamantinasaurus Scott A. Hocknull et al., 2009 Hocknull et al., 2009

Descrizione

Questo dinosauro è noto per i resti incompleti di un esemplare, che comprendono una scapola destra, parte dello sterno, gran parte delle zampe anteriori e di quelle posteriori (tranne i piedi), parte del bacino e costole. Le ossa erano insolitamente robuste, anche per un sauropode, e si suppone che questo dinosauro fosse di corporatura eccezionalmente tozza. Come tutti i sauropodi, doveva possedere collo e coda lunghi, e le zampe colonnari massicce reggevano il pesante corpo. Le zampe anteriori di Diamantinasaurus, al contrario di quelle dei suoi parenti più stretti, erano dotate di un pollice artigliato. È possibile che il corpo fosse coperto da una corazza costituita da placche ossee immerse nella pelle, dal momento che molti suoi parenti (titanosauri) erano dotati di strutture simili. La lunghezza dell'intero animale doveva aggirarsi intorno ai 16 metri con l'altezza di 4 metri e il peso di 25-30 tonnellate. Descritto nel 2009, questo dinosauro è stato ritrovato nella formazione Winton, a circa 60 chilometri dalla città di Winton in Queensland. Il Diamantinasaurus è considerato un rappresentante dei titanosauri, il gruppo di sauropodi più diffuso nel Cretaceo, e in particolare un membro del clade Lithostrotia, che raggruppa i titanosauri più derivati, come Opisthocoelicaudia e Saltasaurus. L'epiteto specifico, matildae, è un riferimento alla canzone popolare "Waltzing Matilda", scritta da Banjo Peterson nei dintorni di Winton. Lo stesso Diamantinasaurus fu soprannominato "Matilda" per questo motivo.

Diffusione

Visse alla fine del Cretaceo inferiore (Albiano, circa 102 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Australia. I fossili di diamantinasauro sono stati ritrovati in uno strato di argilla racchiuso tra due strati di arenaria; si suppone che durante l'Albiano questo ambiente era costituito da una lanca con una folta vegetazione di tipo fluviale, comprendente felci, ginkgo, gimnosperme e angiosperme. La fauna di questo luogo comprendenva bivalvi, pesci, tartarughe, coccodrilli (ad esempio Isisfordia), pterosauri e altri dinosauri: il teropode predatore Australovenator, un altro sauropode più snello (Wintonotitan), un anchilosauro e alcuni ornitopodi di piccola taglia.

Bibliografia

–Poropat, S.F.; Upchurch, P.; Mannion, P.D.; Hocknull, S.A.; Kear, B.P.; Sloan, T.; Sinapius, G.H.K.; Elliot, D.A. (2014). "Revision of the sauropod dinosaur Diamantinasaurus matildae Hocknull et al. 2009 from the mid-Cretaceous of Australia: Implications for Gondwanan titanosauriform dispersal". Gondwana Research. 27 (3): 995-1033.
–Tucker, R.T.; Roberts, E.M.; Hu, Y.; Kemp, A.I.S.; Salisbury, S.W. (2013). "Detrital zircon age constraints for the Winton Formation, Queensland: Contextualizing Australia's Late Cretaceous dinosaur faunas". Gondwana Research. 24 (2): 767-779.
–Hocknull, Scott A.; White, Matt A.; Tischler, Travis R.; Cook, Alex G.; Calleja, Naomi D.; Sloan, Trish; Elliott, David A. (2009). Sereno, Paul (ed.). "New Mid-Cretaceous (Latest Albian) Dinosaurs from Winton, Queensland, Australia". PLoS ONE. 4 (7): e6190.
–Musser, A. (2010-06-03). "Animal Species: Diamantinasaurus matildae". Australian Museum.
–"New dinosaurs found in Australia". BBC News. 2009-07-03.
–Poropat, S.F.; Mannion, P.D.; Upchurch, P.; Hocknull, S.A.; Kear, B.P.; Kundrát, M.; Tischler, T.R.; Sloan, T.; Sinapius, G.H.K.; Elliott, J.A.; Elliott, D.A. (2016). "New Australian sauropods shed light on Cretaceous dinosaur palaeobiogeography". Scientific Reports. 6: 34467.
–Upchurch, P.; Barrett, P.M.; Dodson, P. (2004). "Sauropoda". In Weishampel, David B.; Dodson, Peter; Osmolska, Halszka (eds.). The Dinosauria (Second ed.). University of California Press. pp. 259–322. ISBN 978-0-520-24209-8.
–St. Fleur, Nicholas (20 October 2016). "Meet the New Titanosaur. You Can Call It Wade". The New York Times. Retrieved 21 October 2016.
–Grellet-Tinner, G.; Sim, C.M.; Kim, D.H.; Trimby, P.; Higa, A.; An, S.L.; Oh, H.S.; Kim, T.J.; Kardjilov, N. (2011). "Description of the first lithostrotian titanosaur embryo in ovo with Neutron characterization and implications for lithostrotian Aptian migration and dispersion". Gondwana Research. 20 (2-3): 621-629.


04375 Data: 23/10/2017
Emissione: I dinosauri
Stato: Central African Republic
Nota: Presente nel foglietto
05144 Data: 18/06/2018
Emissione: Dinosauri
Stato: Guinea-Bissau

05423 Data: 04/09/2013
Emissione: Animali preistorici
Stato: Macedonia
Nota: Emesso in foglietti
e in un foglietto di 6 v. diversi
e in un libretto di 10 v. autoadesivi
05749 Data: 05/09/2022
Emissione: Dinosauri australiani
Stato: Macedonia
Nota: Emesso in un foglietto
di 5 v. diversi
e in un foglietto
di 10 v. uguali